Riparazione e manutenzione

Vela

La vela è la parte dell'attrezzatura più soggetta all'usura.
Uno dei fattori che influisce di più è il sole che rende il monofilm fragile, quindi quando la si lascia al sole per farla asciugare sarebbe opportuno spostarla subito appena asciutta, oppure lasciarla all'ombra in un posto ventilato.
La base della vela è la parte che si usura di più perché è quella che si appoggia per prima a terra. Spesso si usura non solo il bordo, ma anche le cuciture ed è un problema da non sottovalutare perché in quella zona agisce anche la cima di caricabasso. In questo caso è meglio applicare del materiale adesivo a protezione e ripassare le cuciture a macchina.
Il sale del mare facilita il processo di usura, quindi prima di riporre l'attrezzatura è bene lavarla accuratamente con acqua dolce e lasciarla asciugare.
Anche la fase di piegatura è importante: le pieghe lasciano dei segni indelebili specialmente sulle parti trasparenti. Quindi è consigliato, sia durante il trasporto che durante il periodo di non utilizzo, arrotolare la vela e fare in modo che il tubo non venga schiacciato.

Strappo del monofilm (trasparente)

Occorrente:

Le seguenti operazioni vanno eseguite su entrambe le facce della vela.

  1. Appoggiare la vela sul tavolo, in modo che la parte strappata sia ben appoggiata sul piano.
  2. Lavare bene la parte interessata con la spugna ed il detersivo per piatti in modo da sgrassarla bene, poi asciugare con un panno pulito.
  3. Applicare il nastro adesivo smussando gli angoli per evitare che la sabbia o l'acqua col tempo sollevi i lembi.
  4. Attendere qualche ora prima di rimettere in tensione la vela.

Se il danno si estende oltre il monofilm è necessario lasciar fare la riparazione ad un professionista presso una veleria specializzata.

Cuciture interrotte

Occorrente:

Con molta pazienza si fa passare l'ago ed il filo attraverso i fori della vecchia cucitura. Se questi sono molto usurati è meglio interporre su entrambi i lati una striscia di tessuto rinforzante in modo che il filo agisca direttamente sul tessuto. A lavoro ultimato applicare del tessuto adesivo.

Stecche rotte

Quando una stecca si spezza bisogna fare molta attenzione a sfilarla perché potrebbe tagliare la vela. Dopodiché la si sostituisce con una nuova di uguali dimensioni per non compromettere il comportamento della vela.

Albero

In special modo gli alberi in alluminio, è importante controllare anche l'interno perché il sale del mare ha un forte effetto ossidante ed è facile che vi entri acqua anche in presenza dei tappi. Quindi è consigliato togliere i tappi e risciacquare bene l'interno dell'albero con acqua dolce.
Controllare lo stato di tutte le cime e dei cavi e soprattutto lo stato del piede dell'albero che non sia usurato dal continuo movimento.

Riparazione Tavola

Questo tipo di riparazione va eseguito in base all'entità del danno, esistono prodotti pronti all'uso che si adattano bene a piccole crepe superficiali o comunque alle riparazioni di emergenza, ma nel caso di danni più consistenti è meglio dotarsi esclusivamente di prodotti a base epossidica per evitare che i materiali della tavola subiscano mutamenti strutturali e quindi comprometterne le caratteristiche tecniche.
Innanzi tutto è opportuno che le riparazioni siano fatte a tavola asciutta, precedentemente lavata con acqua dolce per togliere eventuali residui di sporco o sale marino. Per assicurarsi che l'acqua esca anche dall'eventuale crepa è opportuno mettere la tavola in un posto caldo e ventilato.
Bisogna assicurarsi che la tavola non abbia subito una botta tale da aver deformato la struttura interna. In tal caso bisogna cercare di inserire della resina epossidica bicomponente all'interno della tavola e fare in modo che il danno interno sia riparato. Un buon metodo è quello di praticare dei fori passanti sulla tavola e riempirli di resina per mezzo di una siringa, in seguito stringere le parti con dei morsetti.
Per le piccole riparazioni superficiali basta semplicemente passare della carta vetrata sull'angolo da riparare, poi applicare dello stucco epossidico che, una volta asciutto, si può carteggiare di nuovo per lisciare la superficie per poi essere verniciato.
Per l'esecuzione di tutte le operazioni, dalla riparazione alla verniciatura, è indicato l'uso minimo di maschera e occhiali protettivi dato che si sta lavorando con prodotti potenzialmente nocivi.




Passione per la montagna




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