La sella
Nella sella si distinguono 4 parti:
- Telaio, è di forma triangolare e presenta 2 tubi paralleli chiamato carrello. E' fatto in acciaio, titanio o carbonio e ha la funzione di sostenere il ciclista al telaio della bicicletta.
- Scafo, è la parte che dà la forma alla sella. Può essere in plastica, fibra di carbonio o altro materiale comunque in grado di assorbire le vibrazioni.
- Imbottitura, ricopre lo scafo ed ha il compito di rendere confortevole la sella.
- Copertura, lo strato esterno della sella. E' in materiale antiscivolo e deve avere la caratteristica di far traspirare la sudorazione.
Regolazione
Le regolazioni della sella sono 3:
- Altezza, si regola tramite il cannotto di scorrimento nel tubo del telaio e si fissa con l'apposito fermo. L'altezza ideale si trova quando stando seduti comodamente sulla sella si stende la gamba sul pedale, quest'ultimo deve essere nel punto più basso della sua corsa. Tendenzialmente l’altezza della sella e del manubrio si equivalgono, ad eccezione delle bici da corsa dove la sella è più alta della pipa del manubrio da 5 a 7 cm per facilitare l’aerodinamicità del ciclista nelle competizioni.
- Inclinazione, viene regolata dalla vite posta sotto la sella. La regolazione è pressocché soggettiva perché dipende dal tipo di sella e dal tipo di sedere, ma nella maggioranza dei casi la sella deve essere parallela al terreno. Per la regolazione ci si può aiutare con un livello a bolla, con la bici sulle ruote si appoggia il livello tra la punta del sellino e la sua parte posteriore. Se questo metodo non dovesse servire, è sempre meglio che la punta resti più in basso della parte posteriore.
- Avanzamento, anche questo viene regolato con la stessa vite dell'inclinazione, scorrendo il fermo sulla barra. Questa regolazione dipende dal biker e dalla regolazione del manubrio. Avanzando la sella, il peso del corpo si sposta in avanti, quindi sulle braccia e sui polsi favorendo equilibrio e precisione di guida. Se si arretra, il peso è maggiore sulla sella e si guadagna in potenza di pedalata. Generalmente quando i pedali sono alla stessa altezza, la linea immaginaria che scende dal ginocchio dovrebbe cadere sull'asse del pedale (si può usare un filo a piombo).
La posizione media prevede che l'angolo tra le braccia e il busto sia di 90°. Il peso del ciclista agisce sulla sella e con le sollecitazioni ricevute dal terreno è facile che i fissaggi si allentino. Prestare regolare manutenzione su queste parti.
Cannotto reggisella
E' il tubo che porta la sella. Può essere di alluminio, carbonio o titanio, all'estremità superiore ha la testa che viene incastrata nel carrello del telaio della sella e avvitato ad un semiguscio. Può presentare una o due viti per la regolazione in avanzamento-arretramento e inclinazione.
Per i mountain biker più esigenti c’è la possibilità di montare il cannotto telescopico, un sistema idraulico fa salire o scendere la sella fino all’altezza desiderata. Una leva posta sotto la sella permette di eseguire questa operazione senza doversi fermare. Alcuni modelli sono dotati del controllo remoto: un cavo o un tubo idraulico permette di comandare questa operazione direttamente dal manubrio, l’unico accorgimento da valutare è di porre attenzione che il cavo o tubo non tocchi la ruota posteriore mentre la sella è abbassata.